Imprese e Professionisti extra UE che intendano esercitare la propria attività lavorativa in Italia devono ottenere un permesso di soggiorno per lavoro autonomo, il quale è condizionato al previo rilascio del visto d’ingresso da richiedere dinanzi alla competente Autorità Consolare.
Per ottenere il visto per Aziende extra UE ed il visto per Professionisti Extra UE è necessario innanzitutto attendere la pubblicazione del Decreto Flussi, ovvero del provvedimento con cui il Governo Italiano stabilisce le quote massime di lavoratori che possono fare ingresso in Italia, e successivamente presentare la richiesta di nulla osta presso la Questura.
Tale richiesta deve essere compilata sul sito del Ministero dell’Interno nei tempi e con le modalità previste dall’anzidetto Decreto Flussi e/o dai provvedimenti attuativi.
Al momento della compilazione della domanda di nulla osta, il lavoratore extracomunitario dovrà possedere documentazione idonea a provare la licenza o l’autorizzazione per l’attività che intende svolgere o l’iscrizione alla camera di commercio.
Proprio per questa ragione è fondamentale farsi assistere da un professionista della materia al fine di evitare di incorrere in errori ed omissioni della documentazione che potrebbero pregiudicare il buon esito della procedura.
Una volta ottenuto il nulla osta, il richiedente dovrà dimostrare alla Rappresentanza diplomatica o consolare di possedere ulteriori requisiti, quali:
- un’abitazione idonea in Italia (dimostrabile, ad esempio, attraverso un contratto di locazione);
- un reddito annuo non inferiore a circa 8.400,00 euro.
Lo Studio Legale Boschetti, grazie alla sua consolidata esperienza nel diritto dell’immigrazione, può garantire una prestazione di alto livello e competenza in favore degli stranieri che intendano richiedere un visto per aziende extra Ue e il visto per professionisti extra UE.
Il nostro team di professionisti specializzati è a disposizione per valutare ogni caso di straniero che abbia l’obiettivo di svolgere attività professionale in Italia.
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Chi rilascia il visto di ingresso per lavoro autonomo?
Il visto di ingres per lavoro autonomo, necessario per fare ingresso sul territorio italiano e per richiedere successivamente il relativo permesso di soggiorno, è rilasciato dall’autorità diplomatica/consolare del luogo di origine o di residenza dello straniero in possesso del relativo nulla osta.
Come ottenere nulla osta per lavoro autonomo?
Per ottenere il nulla osta per lavoro autonomo è necessario attendere l’uscita del c.d. Decreto Flussi, che regola le quote d’ingresso per ciascuna categoria di lavoratori, e successivamente, nei tempi e con le modalità previste dall’Amministrazione, presentare l’apposita domanda sul portale del Ministero dell’Interno.
Come assumere lavoratori extra Ue?
Per assumere lavoratori extra UE residenti all’estero, il datore di lavoro dovrà richiedere il nulla osta in via telematica al Ministero dell’Interno, che inoltrerà la domanda allo Sportello Unico per l’Immigrazione (SUI) territorialmente competente in base alla provincia in cui ha sede la società.
Che documenti servono per assumere un extracomunitario?
Una volta ottenuto il nulla osta al lavoro, per assumere un extracomunitario è necessario che quest’ultimo sia in possesso di un passaporto in corso di validità, di un codice fiscale, di un contratto di soggiorno stipulato tra datore e lavoratore e della ricevuta postale rilasciata a seguito di richiesta del permesso di soggiorno.