La normativa italiana contiene delle disposizioni volte a favorire l’“ingresso per lavoro in casi particolari”, ovvero al di fuori delle quote massime fissate annualmente dal Governo con il c.d. Decreto Flussi.
Ci riferiamo, tra le altre, al “distacco di dirigenti e lavoratori stranieri”, previsto dall’art. 27, comma 1, lett. a), del Testo Unico Immigrazione.
In sostanza, è possibile, per i dirigenti o per il personale altamente specializzato di società estere, chiedere ed ottenere un’autorizzazione al distacco temporaneo presso la sede o filiale o ufficio di rappresentanza in Italia della società estera, e conseguentemente un permesso di soggiorno per vivere in Italia.
I lavoratori per cui è possibile presentare detta richiesta sono i dirigenti o il personale in possesso di conoscenze particolari che, secondo il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicato all’entità distaccataria in Italia, qualifichino l’attività svolta come altamente specialistica, occupati nell’ambito dello stesso settore da almeno 6 mesi precedenti alla data del trasferimento temporaneo.
La durata del trasferimento temporaneo, che deve essere legato all’effettiva esigenza dell’azienda, non può superare la durata complessiva di 5 anni, incluse eventuali proroghe.
Al termine del periodo di distacco, l’entità distaccataria sita in Italia può assumere (a tempo determinato o indeterminato) il dirigente/lavoratore altamente specializzato.
La procedura è la seguente: l’azienda distaccataria deve previamente chiedere il nulla osta al distacco alla Prefettura competente per territorio; successivamente al rilascio del nulla osta, il dirigente/lavoratore straniero deve, entro 120 giorni dalla data di rilascio, presentare dinanzi alla competente Rappresentanza diplomatica o consolare d’Italia la domanda di un visto d’ingresso, e una volta ottenuto il visto, entro 8 giorni dall’ingresso in Italia richiedere il relativo permesso di soggiorno.
In conclusione, l’iter per l’ottenimento di un titolo di “ingresso per lavoro in casi particolari” è particolarmente complesso ed articolato, ed i requisiti che la legge fissa sono tassativi.
Ecco perché è indispensabile rivolgersi ad uno Studio Legale italiano che sia specializzato nella materia. Boschetti Studio Legale può offrire consulenza ed assistenza a tutte quelle società estere che desiderino ottenere il “distacco di dirigenti e lavoratori stranieri” in Italia.